La Sibilla Cumana, inquietante indovina dell'antichità, aveva scelto di vivere in una grotta in mezzo a questi monti misteriosi ed unici, bellissimi e spaventosi.

Anche qui, in questo mondo fuori dal mondo, in questo universo antico che convive con la modernità senza esserne intaccato, anche qui le quaglie hanno voluto assaggiare un altro pezzo di vita, affaticandosi su salite impervie, riempendosi gli occhi di panorami irripetibili, nutrendosi -per sicurezza- a dovere di prelibatezze locali...

... e poco importa se la loro guida non aveva le cartine e seguiva con il gps tracce misteriose lasciate da chissa chi e che, comunque, si manifestavano sempre dopo che avevano sbagliato strada o in fondo a dirupi da risalire; grazie anche ad essa (Paolo mtb) l'avventura è stata ancora più avventura (ma cosa l'abbiamo portato a fare poi...).

Partenza in Quagliabus, base nella incredibile Castelluccio, vista sul Piangrande e...3 giorni di mtb estrema!

Le quaglie protagoniste....

...e i loro amici!

Quaglie, amici, luci e colori!

Leprot in volo sopra le nuvole...

Senza parole

E' un mondo nel mondo, dai mille volti...steppe, boschi, grotte, deserti e corsi d'acqua...con un cielo di nuvole, fulmini e sole...

Ma non è tutto rose e fiori: i dubbi sulla guida, la stanchezza, il terrore di essere sorpresi dalla notte repentina, conferiscono sapore, non sempre dolce, ma sapore...per fortuna c'è sempre qualche amico pronto ad aiutarti...

Ma, alla fine, ciò che resterà nelle nostre menti, nei nostri occhi e nei nostri cuori saranno i colori, la luce, lo spettacolo della natura (sole, fango, grandine e pioggia compresi) e...gli amici che c'erano, che ci sono stati e che ci saranno...