L'obiettivo era chiaro ed imprescindibile: il tandem italiano, composto da Viviana e Luciano, doveva battere il tandem francese, composto da Brigitte e Denis; per questo Italia e Francia costruivano al meglio le relative squadre, selezionando i migliori specialisti presenti.
In particolare la  composizione della squadra italiana faceva spavento: a supporto del tandem Viviana-Luciano, si presentavano ai blocchi di partenza: Marco (amico della maglia rosa del giro e quindi...), "palla di cannone" Isidoro, il presidente e Ferruccio (noto a tutti per rimanere sempre a più di due metri della ruota che lo precede). Eccoli.



Anche la strategia di gara era chiara: Isidoro sarebbe partito a velocità controllata per non mettere in difficoltà l'avviamento lento del tandem e poi si sarebbe accodato, Marco ed il presidente l'avrebbero coperto e Ferruccio avrebbe assicurato il cambio breve e regolare...

Eccovi INVECE la sequenza fotografica della partenza.

Pronti?



Come previsto (?): Isidoro parte a palla e sparisce, lasciando per strada il tandem che Marco prova a spingere...nel frattempo Ferruccio non aggancia i pedali ed il presidente quasi lo tampona...





Ed ecco Isidoro dopo 500 metri (su 30 km!) di cronometro...



Tutto in perfetto stile quagliesco e...ci credereste? Loro hanno vinto lo stesso!