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Nella vita ci sono cose che si dimenticano e cose che si ricordano...e queste possono essere brutte o belle; tra quelle belle ci sarà certamente, per tutti coloro che c'erano, questa trasferta a Rieti; e di sicuro nessuno si scorderà di Papa che per esserci è arrivato in aereo a Fiumicino dall'irlanda, nè di Minou che dopo aver battuto metà delle Quaglie a cronometro, le ha battute tutte nella granfondo, così come non ci scorderemo della Rita che ha aspettato e fotografato tutti alla partenza ed al traguardo (dal primo all'ultimo), nè certamente del giudice con l'altoparlante "ventrale"...soprattutto nessuno dimenticherà il Vicepresidente che urla a squarciagola "no le spalle all'arco!!!!" e lo fa urlare anche allo speaker.
Ma nessuno potrà nemmeno dimenticare il fascino e la bellezza di Villa Potenziani, il nostro quartier generale per la Due giorni, così come nessuno può o deve scordare che questa piccola ennesima favola del regno delle Quaglie Reali è dovuta allo spirito ed alla voglia di Loredana e Ferruccio, i nostri amici organizzatori ed anima della Due Giorni; grazie a loro per tutto!
Ma partiamo dall'inizio, dal luogo...
Come sempre, le Quaglie arrivano di notte (ma sono animali notturni?) e sono accolte da una splendida cena in terrazza alla quale, come sempre, fanno onore...
Alla mattina del Sabato c'è la cronometro; a colazione le immagini sono significative...la cena (o la vita), su alcuni ha lasciato il segno...
Ci si prepara per la crono...nulla viene lasciato al caso, accessori ed abbigliamento sono curatissimi...
Il casco, il casco è molto importante...nella forma e nella postura...
E poi...la cronometro! La cronometro è una specialità a parte, fatta di tensione e nervi, di attese ed esplosioni, di momenti in cui devi respirare e momenti in cui dare tutto; un esercizio unico e difficile...ma anche qui le Quaglie sono maestre...
E dopo questi omoni ecco una partenza diversa...
Il tifo è alle stelle...
Non mancano i commenti tecnici...
La crono è dura, soprattutto per alcuni...
La crono è finita, ora si pranza, poi nell'attesa di domani? Le Quaglie forse si annoieranno? Secondo voi?
Ad continuandum...
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Comment by viceombra on 2012-07-04 00:18:17
Carissimi, ha già detto tutto (COME SEMPRE) il ns Presidente, TUTTO!. Rimane poco da aggiungere e magari quel poco è insignificante, ma ... mettiamolo in fila.
1) NO LE SPALLE ALL'ARCO! è una regola di vita, un dogma, io non avevo ancora capito il valore ma per fortuna questa uscita mi ha permesso di meditare e di maturare, GRAZIE AL GIUDICE E AL SUO SPEAKER.
2) VILLA POTENZIANI! un castello a tinta unita che per 363 gg all'anno è grigio, per due si colora di verde e di nero come le quaglie (avete visto che hanno rubato le maglie per stenderle alla finestra e dare "luci e colori" all'albergo?
3) BICI E CIBO! le bici erano molte come i ciclisti, gli accompagnatori pochi ma professionisti, a tavola i ciclisti le hanno prese di santa ragione dai professionisti del cibo e vane sono state le performance per recuperare valutando la qualità di decine e decine di vino bianco o rosso.
4) VIVA IL PRESIDENTE! sempre viva, ha messo insieme un gruppo che sembrava un circo, eterogeneo eppure elegante, numeroso e al tempo stesso pieno di individualità, un circo che si è distinto (in positivo come ci chiede il Predsidente) dall'arrivo alla premiazione.
5) ...
6) ...
123) corrono i saluti, veri, sinceri, sentiti, di cuore e un grazie a Ferruccio e Loredana, IN SINTESI LUNGO VOLO E RICORDATE MA LE SPALLE ALL'ARCO!!
VI ABBRACCIO PJ |
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