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24-26 Maggio: le Quaglie Reali al Giro d'Italia E-mail
Scritto da Presidente   
11 Giu, 2013 at 06:30 PM

Anche quest'anno ci siamo; fra i pochissimi a non rinunciare, nonostante il tempo, a "visitare" il Giro d'Italia ci siamo noi quaglie (ed amici): se la neve ed il freddo non fermano i "girini" possono fermare noi?
Si parte per Cortina al Giovedì, le previsioni sono nere, ma l'albergo ed i suoi piatti molto invitanti...siamo coccolatissimi...hanno disdetto in 33!

Andrea, zio, Presidente, Marino e Widmer

Alla mattina le previsioni si confermano: la colazione va corroborata (vedi foto), i pensieri si susseguono...intanto programmiamo una passeggiata per Cortina ed una gita in Quagliabus al lago di Braies.

Marino medita...

Widmer fa colazione col Teroldego...

Cortina sotto la bufera

Lo Zio ha tifosi dappertutto...

Il lago di Braies: a Natale c'era meno neve

Al ritorno si fa tappa a Misurina: conosciamo un buon punto di ristoro...

Il lago di Misurina

Fa freddo, cosa beviamo? Una birra è fredda ma dopo 3-4...

Dopo pranzo si rientra in albergo, il tempo è orrido ma il ciclista è stupido: non nevica/piove per più di un minuto ed allora..."Si apre, si apre! Facciamo almeno il Tre croci!"

Naturalmente, appena qualche km dopo...neve come se piovesse!

Muflon e Marmot pedalano nella bufera

Ma nulla ci può fermare...

La conquista del Tre Croci

La discesa, con freddo e neve, è terribile; certo che il ciclista è proprio stupido...ma guardate che belle facce contente all'arrivo in albergo!

Beh, almeno uno ride...

All'indomani è previsto il giro attorno al Cristallo, con passo Cimabanche e Tre Croci da Misurina e poi il passaggio del Giro con arrivo alle Tre Cime...ma prima una saunetta per scaldarsi...

Andrea in sauna...ma vieni fuori!

Si parte col sole ma poi...

Sole...

...ma poi neve...

...neve...

...corri che fa freddo!

...finalmente il Cimabanche!

Dal Cimabanche si scende e si risale verso Misurina...un saluto ai fans, un cordiale e poi bisogna scalare il tre Croci, nutrirsi e risalirlo a piedi per aspettare il Giro...che festa!

Marino saluta i fans

Caffettino con panna...

La bandiera sul Tre Croci

e dopo la doccetta, un sano recupero nutrizionale

Si va ad attendere il Giro...ecco Nibali, che vincerà la tappa (ed il Giro) staccando tutti sulle Tre Cime, mentre scala il Tre Croci...

Maglia rosa e Quaglie

Tifoso particolare...che bellissimo!

Il 3° giorno, Domenica, è uno spettacolo: un sole luminosissimo scaccia la pioggia e fa brillare la neve, mentre noi, partendo dal Cimabanche caliamo su Misurina per poi scalare le Tre Cime di Lavaredo...durissime.

I cavalli si scaldano al sole...

Lo Zio verso Misurina...sullo sfondo le Tre Cime

Marino verso Misurina

La salita delle Tre Cime di Lavaredo parte da Misurina e misura 7 km: a parte un intermezzo di 1 km in discesa, sono tutti durissimi...mai sotto alla doppia cifra e quasi sempre oltre il 15%...ma le pendenze, la neve, il freddo non possono fermare le Quaglie Reali...noi, comunque, prima o poi, arriviamo.

All'attacco delle Tre Cime

Marmotte nell'immensità

Andrea e lo Zio fra neve e monti

Widmer conquista la cima

Le Tre Cime sono una vera impresa, degna conclusione di una 3 giorni esaltante...

Foto ricordo dal rifugio

Foto con servizio...

E adesso i saluti: a chi c'era, a chi non c'era, a chi avrebbe voluto esserci e...

...al cagnone...

...all'anatra reale...

...al lago con quaglie...

...al lago senza quaglie...

...e infine...

Lungo volo alle Quaglie Reali!

                                                                      Il ciclismo siamo noi







                                                                


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